Marco Testi
Marco TestiCEO, Co-founder
Laurea in Ingegneria, Master in Cybercrime ed Informatica Forense, Master in Scienze Forensi presso l’Università La Sapienza di Roma.
Consulente sulla nuova normativa privacy Reg. Ue 679/16.
Esperto di Computer Forensics ed incident response sul cybercrime (indagini informatiche), consulente del Tribunale Penale di Roma.
Stefania Colella
Stefania ColellaLegal counsel, Co-founder
Avvocato con oltre 20 anni di esperienza nel settore sanitario ed in particolare dei dispositivi medici.
Master EMPHA (Pharmaceutical administration) LUISS Business school.
Profonda conoscenza della normativa sulla protezione dei dati personali Reg. Ue 679/16.
Consulente legale di aziende che si occupano di vendita e distribuzione di prodotti ospedalieri su tutto il territorio nazionale.
Gianluca Angelicola
Gianluca AngelicolaPrivacy manager, Co-founder
Data Protection Officer, consulente sulla nuova normativa privacy Reg. Ue 679/16.
Data Protection Officer (DPO) presso Enti Pubblici, Comuni, Strutture Sanitarie ed Ordini professionali. Consulente sulla nuova normativa privacy REG.UE 2016/679 ed ITC EXPERT. Delegato Regionale ASSO DPO MOLISE, Docente Universitario presso IS College di Campobasso e Formatore informatico. Esperto in corsi di Office Solution avanzato. Docente iscritto sulla piattaforma per la formazione del personale scolastico curata dal Ministero dell’Istruzione (Scuola Futura – PNRR).
Roberto Mammoli
Roberto MammoliCybersecurity, Co-founder
CEO di 6labs srl con più di 30 anni di esperienza in ambito IT Management, Systems & Networks e IT Security.
E’ certificato in vari ambiti, tra cui: Microsoft Server System Trainer, Microsoft MCSA, Cisco CCNA, ITIL Certified V3, Hp Unix Certified, Hp Certificate in Information Security Management Principles (CISMP), Ethical Hacker,
Master Certificate in Innovation Strategy e Digital Trasformation.
E’ stato formatore in presso Cefriel, Mondadori Informatica, Visiant Group, Telecomitalia e Telespazio.
Conoscenza della normativa Reg. Ue 679/16.

“Nella vecchia idea di privacy io alzavo un muro e dicevo: questo nessuno lo deve sapere perché voglio vivere liberamente, senza stigmatizzazioni sociali. Si pensava cioè soltanto alle informazioni “in uscita”. Ora ci sono anche quelle “in entrata”. Qui l’esempio più clamoroso arriva dalla genetica: io non voglio sapere che a 40 anni mi verrà una terribile malattia come la corea di Huntington e ne ho tutto il diritto. Al tempo stesso ci sarà qualcuno molto interessato a questa notizia: un assicuratore o un datore di lavoro. E io devo essere tutelato…”

STEFANO RODOTA'